 | Siamo nelle Alpi Apuane: la Via Ferrata del monte Sella porta dalla vetta del monte Sella alla Focetta dell’Acqua Fredda, sotto la vetta dell’Alto di Sella; e' stata allestita negli anni "70 del Novecento dal CAI di Lucca ed e' intitolata a Francesco Vecchiacchi, noto fisico garfagnino. L’itinerario e' consigliato solo agli escursionisti piu' esperti. Per affrontare la ferrata e' necessario munirsi della solita attrezzatura da usare in queste occasioni: imbracatura, cordino, dissipatore, moschettoni e casco. Il monte Sella (1739 m. s.l.m.) e l'Alto di Sella (1726 m. s.l.m.) formano un bastione roccioso che si mantiene per piu' di un km. sui 1700 metri di quota: sia il versante garfagnino che quello marino sono molto ripidi. Il monte Sella, raggiungibile da Resceto, Renara, Passo del Vestito e Arni (dal versante marino) o da Arnetola (versante garfagnino: sentiero molto ripido e pericoloso dal Passo Sella) costituisce la base di partenza della Ferrata Vecchiacchi. Giunti sulla vetta del Sella bisogna percorrere una stretta cengia (percorso esposto e assai pericoloso) per arrivare alla partenza della via ferrata che si snoda tutta (1.500 metri di cavo) nel versante garfagnino di Arnetola. Ci sembra doveroso segnalare che attualmente (gennaio 2014), e ormai da molti anni, la Ferrata Vecchiacchi e' inagibile a causa dei danni subiti per le continue cadute di massi e per l'azione delle masse nevose invernali. |